Elzeviro
Definizione
Nome dell’articolo di “terza pagina” di un giornale, tradizionalmente destinato ad argomenti culturali (soprattutto letterari). Il nome si ispira al carattere tipografico “elzeviro”, tradizionalmente utilizzato per la composizione della pagina e creato dall’incisore van Dyck per la famiglia olandese di tipografi Elsevier. Di solito, l’elzeviro si caratterizza anche per uno stile elegante e raffinato.
Spiegazione ed esempi
L’elzeviro - nato nel 1901 sulle pagine del «Giornale d’Italia» e poi del «Corriere della Sera» qualche anno dopo - era tradizionalmente ospitato sulla terza pagina dei quotidiani dell’epoca, e diffonde il gusto per la “prosa d’arte”, ovvero per uno stile letterario colto ed elevato, caratterizzato dall’elaborazione retorica e dal privilegio della forma rispetto al contenuto. Una corrente emblematica della prosa d’arte in Italia è quella che si raccoglie attorno alla rivista romana de «La Ronda» (1918-1922) e alla prestigiosa figura del critico Emilio Cecchi (1884-1966). Spesso, all’elzeviro collaboreranno spesso “penne” prestigiose ed importanti, come quella di Eugenio Montale.
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