"A silvia " di Leopardi tema centrale
Ho un piccolo dubbio ripassando . Possiamo considerare il tema centrale del canto l'illusione della giovinezza ?Il poeta ricordando Silvia , lui stesso giovane e come utilizzava l'immaginazione , capisce che nel presente i "pensieri soavi , i cori , le speranze " , che alimentavano la sua giovinezza , non trovano la loro realizzazione in una realtà futura .con l'avvento della maturità e la presa di consapevolezza dell'arido vero , il poeta prova che un sentimento acerbo e sconsolato , dovuto al fatto che le sue illusioni giovanili diventano disillusioni . di conseguenza , a Leopardi restano i ricordi , a partire dal 1830 , che tramite la poesia tengono in vita le illusioni ; con la consapevolezza che i ricordi sono tali , seppur di piacevole contenuto , e che nel presente non possono trovare realizzazione , in quanto la realtà è dominata da una natura non cortese é giusto questo ragionamento ??
il 04 Maggio 2015, da Martina Perpolli
Ciao Martina, sì: i temi dell’illusione, della giovinezza e della trasfigurazione della figura giovanile di Silvia sono centrali in “A Silvia”. In questo video ( https://library.weschool.com/lezione/silvia-di-leopardi-commento-e-analisi-del-testo-1285.html) il componimento viene definito una "elegia sulla fine di un modo poetico”, sottolineando come il tema si ricolleghi anche alla innovativa struttura strofico-metrico. In quest’altro approfondimento ( https://library.weschool.com/lezione/silvia-rimembri-ancora-leopardi-canzone-libera-spiegazione-figure-retoriche-8569.html) il tema della rimembranza (v. 1) viene invece sviluppato in relazione con la funzione della memoria. Possiamo aggiungere a queste considerazioni il ruolo della speranza, su cui si concentra l’ultima strofa (vv. 49-50: “Anche peria fra poco | la speranza mia dolce […]”; vv. 60-64: “All’apparir del vero | tu, misera, cadesti: e con la mano | la fredda morte e una tomba ignuda | mostravi di lontano”) e che assume quindi una connotazione fortemente negativa e pessimistica: il destino di morte è comune per tutti gli uomini. Un saluto, buona giornata!