Aristotele e la metafisica

Se la metafisica riguarda ciò che è separato dalla materia e dal movimento ovvero gli enti immateriali ed immobili, vuol dire che (dato che sono immobili) non c'è nessun movimento potenza-atto, e perciò questo potrà essere solamente atto puro, qualcosa di compiuto,perfetto, ovvero Dio. di conseguenza possiamo dire che la metafisica è anche teologia, che si occupa di enti divini. é giusto come ragionamento? :)


il 11 Ottobre 2015, da ciao ciao

Matilde Quarti il 12 Ottobre 2015 ha risposto:

Ciao :) , il tuo ragionamento è giustissimo. La cosiddetta "metafisica" è quella che Aristotele chiama "filosofia prima", ovvero quella filosofia che si occupa dell'indagine dell'essere in quanto essere, quindi privo di quelle proprietà che sono delle sostanze (tra cui il movimento -> a studiare gli enti dotati di movimento è infatti secondo Aristotele la fisica). Nel caso della Metafisica aristotelica gli oggetti dei suoi studi sono più nello specifico le sostanze sovrasensibili, quindi quelle intelligenze divine da cui originano tutti i movimenti dei corpi celesti. Se allora la metafisica aristotelica non si limita solo a studiare l'essere in quanto tale, ma si rivolge proprio alla sostanza divina ed immobile essa non può che coincidere con la teologia, che ha per oggetto proprio le cose divine. Ti saluto! :)