Boccadoro in cerca o all'inseguimento?

Leggendo questo libro meraviglioso ho come avuto l'impressione che Boccadoro non viaggi alla ricerca di se stesso, bensì quanto all'inseguimento dell la propria natura che gli è stata rivelata da Narciso. Forse il confine è sottile eppure può far vedere questo personaggio sotto una luce completamente differente, anche in virtù della scoperta finale di se stesso come qualcuno di completamente diverso da colui che aveva sempre seguito... non penso che la mia sia una e vera propria domanda quanto più una mia personale riflessione.


il 04 Novembre 2015, da Maya Montebugnoli

Matilde Quarti il 05 Novembre 2015 ha risposto:

Ciao Maya, è una riflessione molto interessante la tua, indubbiamente il filo conduttore di tutto il romanzo - nonché tema anche della restante produzione di Herman Hesse - è la ricerca della verità, sia essa insita nel protagonista o nascosta nelle pieghe degli eventi della vita, grazie ai quali si cambia e si evolve. Il punto fondamentale, del rapporto tra Narciso e Boccadoro, nasce dalla differente natura dei due, in quanto Narciso fonda sulla sua esistenza sullo spirito, mentre Boccadoro vive in completo accordo con la sua natura più profonda e desiderosa di vita. Quindi sì, hai indubbiamente ragione, grazie alla conoscenza di Narciso, Boccadoro scopre una via che forse fino ad allora gli era stata in parte preclusa, ma bada bene a una cosa: anche Narciso, scopre grazie a Boccadoro che la vita non può neppure fondarsi sul puro spirito. In ogni caso penso che quello di Hesse sia un romanzo dalle molteplici letture, che è forse il motivo per cui viene apprezzato da lettori delle età più svariate. Ti mando un saluto!


Ciao Matilde, ho visto che hai risposto alla precedente domanda e ho pensato potessi rispondere anche al mio quesito. In cosa consiste il narcisismo della figura di Hesse? Nel suo livello spirituale, intellettuale o cosa? Spero in una tua risposta, un saluto! - Federico Cattaneo 14 Giugno 2017