chiarimento
nel canto 79, vi è un riferimento ad una congiura precisa oppure si narra delle congiure in generale?
il 25 Aprile 2015, da Alberto Cimarrusti
Ciao Alberto, l’Orlando Furioso è composto di 46 canti; qui, all’ottava 79, Ariosto dice che sulla Luna - tra tutte le altre cose - si trova anche quella “congiura” che è organizzata così male da faticare a coprirsi, cioè a rimanere nascosta. In questo passo l’autore sfrutta l’ambientazione lunare per sviluppare una sottile satira sul mondo di corte e, più in generale, sulla mediocrità e le debolezze degli uomini, che si perdono spesso in attività vane e inutili. In questo passo di tono parodico e satirico Ariosto inserisce anche un fatto di cronaca contemporanea: l’allusione del v. 4 dell’ottava 79 è infatti ad una congiura ordita contro il duca Alfonso d’Este da parte di due fratelli (Ferrante e Giulio) in compagnia di alcuni complici. Scoperti dalle spie di Ippolito d’Este, Ferrante e Giulio furono catturati e condannati all’ergastolo. Ferrante morì in carcere dopo 34 anni di pena, mentre Giulio verrà graziato dopo ben 53 anni di detenzione. Ariosto allude a questo fatto anche nel canto III del poema (ottave 60-62) e nel canto conclusivo (il 46), all’ottava 95. Si trova un altro riferimento anche nella Egloga “Tirsi e Melibeo” scritta proprio in occasione del fallito attentato (luglio 1506). Spero di aver risposto alla tua domanda, fammi sapere se ci sono altri dubbi! Un saluto! :)