Dialogo della natura e di un islandese G.Leopardi
Il viaggio dell'islandese presenta le funzioni tipiche della quête. Assume anche un valore simbolico, rappresentando la condizione umana?
il 05 Gennaio 2016, da Alessia Graziano
Ciao Alessia, sì, nel dialogo viene senza alcun dubbio rappresentata la condizione umana. L'infelicità, infatti, è l'elemento caratteristico della vita degli uomini, incatenati in una ricerca di piacere senza fine, che lungi dall'apportare soddisfazione li condanna a una perpetua insoddisfazione. La natura, allora, si configura come matrigna - questa è una delle tematiche più importanti della produzione leopardiana - poiché la sua stessa creazione dell'uomo ne implica l'infelicità. Grazie alla sua capacità intellettiva, l'uomo comprende il proprio stato, elemento, ancora una volta, di natura duplice, perché alla nota positiva data dalla penetrazione dei segreti della natura, fa da contraltare beffardo la consapevolezza che l'uomo non può fare nulla per modificare lo stato di cose creato dalla natura stessa. Ti mando un saluto!