filosofia
ma secondo nietsche dio come e morto?
il 12 Ottobre 2016, da sito daniele sito
Ciao Daniele, la morte di Dio è una metafora, non un accadimento vero e proprio ed è importante più per i suoi effetti che per il come o il cosa. In un passo della Gaia Scienza, l'aforisma 125, Nietzsche racconta di un uomo che, al primo mattino, corre al mercato gridando che sta cercando Dio. Ma Dio non c'è. Gli altri uomini, alla vista del folle, lo deridono, allora l'uomo accusa se stesso e tutta l'umanità di aver ucciso Dio e proprio a seguito di quest'uccisione non vi sono più punti di riferimento (alto o basso, indietro e avanti), il mondo è un caos infinito, un nulla in cui l'uomo vaga senza sosta. Ma l'uccisione di Dio è una colpa troppo grossa per poterla semplicemente lavar via, l'uomo deve diventare lui stesso Dio, per essere degno di essa. Gli uomini del mercato guardano il folle senza capire, e lui capisce di aver portato la notizia troppo presto: gli uomini non sono ancora pronti ad addossarsi la morte di Dio. Ciao!