"Frankeinstein" di Mary Shelley

Vorrei sapere se la scrittrice quando scrisse Frankeinstein venne influenzata dalla corrente culturale che nacque nella metà del 700: "L'illuminismo", periodo che si è protatto fino agli inizi dell'800.


il 15 Maggio 2015, da Giusy Occhipinti

Astorino Simone il 17 Maggio 2015 ha risposto:

Ciao Giusy! Mary Shelley nella stesura del "Frankenstein" dimostra l'influenza di: 1) Rousseau (e il mito del buon selvaggio) - pensatore che può essere collocato nell'Illuminismo, ma che, per certi aspetti già lo supera -; 2) degli esperimenti elettrici di Galvani e 3) del romanzo gotico. A mio avviso il testo, per molti versi è anti-illuministico: se l'illuminismo attribuisce fondamentale importanza alla ragione, ella ne dimostra i limiti e addirittura critica la ragione, sostenendo che essa porti l'uomo a credere di poter modificare la natura e sostituirla con l'artificio (in questo caso, critica il fatto che l'uomo voglia sostituire il parto naturale, con la creazione in laboratorio).