linguaggio nell'opera "I Malavoglia"

Perché Verga, nonostante si sia prefissato di riportare i fatti mimando il linguaggio popolare e di "mettersi nella pelle" dei personaggi del romanzo, non utilizza mai il ialetto o se lo fa, isola la parola scrivendola in corsivo? Perché proprio in questo caso il suo proposito di riportare tutto come se fosse uno dei personaggi decade?


il 03 Luglio 2016, da Gregorio Gambato

Matilde Quarti il 04 Luglio 2016 ha risposto:

Ciao Gregorio, devi considerare che Malavoglia scrive in un periodo storico molto diverso dal nostro. I tempi non sarebbero stati ancora maturi per un'opera in cui i personaggi dialogano secondo formule dialettali (mi vengono in mente il classico Pasticciaccio brutto di Gadda o il più recente Romanzo criminale di De Cataldo). L'opera di Verga (e più in generale il verismo) è già rivoluzionaria sia per quanto riguarda la tematica trattata che per l'utilizzo della lingua, un italiano con inserzioni di termini più dialettali e popolari non esistente, per forza di cosa, nel parlato. Questo procedimento è volto a cogliere il più possibile la vitalità popolare, impossibile da rendere con una lingua puramente letteraria. Spero di averti chiarito un po' le idee. Un saluto!