Occupazione Italiana in Libia
Tra pochissimo ho l'esame di maturità, come argomento di storia ho deciso di portare (collegandomi con Pascoli), appunto l'Occupazione Italiana in Libia, ma non trovo nessun testo chiaro che mi spieghi per bene di cosa tratta.. Qualcuno può aiutarmi?
il 10 Giugno 2015, da Stefania Cascone
Ciao Stefania, provo qui a esporre sinteticamente l'evento. La guerra di Libia (1911-1912), inizia nel settembre 1911, quando Giolitti, sotto la pressione dei nazionalisti (segnatamente di Corradini),del mondo imprenditoriale e finanziario e della crisi marocchina dell'estate 1911, decide di riprendere l'espansione coloniale. Quando infatti l'Italia si rende conto che la Francia si appresta a imporre il suo protettorato sul Marocco, decide di intervenire, per fare valere gli accordi presi nel 1902 (secondo cui, l'Italia otteneva il riconoscimento dei suoi diritti di proprietà sulla Libia, mentre alla Francia veniva lasciata mano libera sul Marocco). La campagna militare però si rivela, complessa, anche perché i turchi, anziché accettare uno scontro campale, preferiscono la tecnica della guerriglia e, in tal modo, costringono l’Italia a rinforzare duramente il corpo di spedizione (da 35000 uomini a 100000) e ad allargare il conflitto all’Egeo, occupando l’isola di Rodi e il Dodecaneso. Nell'ottobre del 1912, i turchi acconsentono, tuttavia, a firmare la pace di Losanna, rinunciando alla sovranità politica sulla Libia. Pascoli scrive, a tal proposito, "La grande proletaria si è mossa", dove giustifica la conquista, vista come via per sconfiggere la piaga dell'emigrazione, anche su basi razziste (trovi ulteriori informazioni qui: https://library.weschool.com/lezione/pascoli-la-grande-proletaria-s-%C3%A8-mossa-analisi-e-commento-3212.html). Se avessi bisogno di altro sull'occupazione della Libia, facci sapere :)
Grazie, ma.. Quello che non mi è chiaro, è quando l'Italia ha perso la Libia, perchè effettivamente durante il fascismo era intenzionata a riconquistarla.. - Stefania Cascone 12 Giugno 2015