Ordine delle operazioni delle espressioni aritmetiche

A scuola tanti anni fa mi insegnarono che se ho una espressione aritmetica del tipo . 18 : 3 : 2 = ? (senza parentesi) l'ordine con cui fare il calcolo è 18 : 3 = 6 e poi 6 : 2 = 3 ma se commettessi l'errore di fare prima 18 : 3 : 2 = ? (senza parentesi) 3 : 2 = 1,5 e poi 18 : 1,5 = 12 cioè un risultato completamente diverso ...ed errato ! Questa regola la imparai a scuola tanti anni fa, ma oggi vorrei capire il la regola è così e non può essere diversamente. C'è una dimostrazione ?


il 21 Dicembre 2017, da Carlo Accardi

Non ci sono risposte per questa domanda