Purgatorio
Perché catone nonostante fosse suicida, si trova nel purgatorio e non nell'inferno?
il 08 Dicembre 2015, da Martina Fontana
Catone, l'Uticense, da non confondere con il Censore ( celebre per la massima "Carthago delenda est" ), è noto per il suicidio in nome della libertà repubblicana, durante la guerra civile tra Cesare e Pompeo. Per sfuggire alle mani di Cesare e per evitare l'onta di doversi sottomettere ad un tiranno, si tolse la vita a Utica ( da cui Uticense, nel 46 a.C. ). In quanto suicida per la libertà, diviene egli stesso simbolo di libertà, della massima espressione di libertà. Perciò, Dante, nonostante Catone fosse pagano, suicida e anti-cesariano, lo colloca alle porte del Purgatorio. Egli è la somma luce della libertà, simbolo ed incarnazione di essa. Ecco il motivo prevalente della scelta dantesca; con buona probabilità influirono pure le fonti a cui il poeta attinse, che descrivevano Catone come un campione di virtù e moralità, nonché come un eroe. Buono studio, Apollonio Rodio.
Catone l'Uticense,simbolo di libertà morale.Visse nell'antica Roma,nell'ultimo periodo della repubblica.Si suicidò in Utica(Africa) per sfuggire al tiranno Cesare,che aveva eroicamente combattuto.Tutti gli autori classici consideravano Catone un modello insuperabile di stoica fermezza,esempio proverbiale di virtù e dirittura morale.Perciò Dante lo dipinge come un nobile veglio(vecchio),malgrado Catone avesse solo 48 anni al momento della morte.Dante giudicava il suicidio di Catone non un gesto egoistico,finalizzato ad affermare se stesso,bensì un modo per rifiutare il male e salvaguardare la libertà morale.