Si chiama poligono la parte di piano delimitata da segmenti rettilinei (da una spezzata chiusa, detta linea poligonale o semplicemente poligonale). Il numero minimo di segmenti con cui “chiudere” una porzione di piano è tre.
Si chiama triangolo un poligono formato da tre lati e tre angoli. Si tratta quindi della parte di piano delimitata da tre punti non allineati e dai segmenti che li congiungono a due a due. I tre punti si chiamano vertici.
I triangoli possono essere classificati in base ai lati (equilateri, isosceli e scaleni) oppure in base agli angoli (acutangoli, rettangoli e ottusangoli).
In un triangolo si possono definire elementi e punti notevoli, dotati di importanti proprietà: le mediane (si incontrano nel baricentro), le altezze (si incontrano nell’ortocentro), le bisettrici (si incontrano nell’incentro) e gli assi (si incontrano nel circocentro).
In questo video trovate tutte le definizioni fondamentali sui triangoli, corredate da esempi.
In collaborazione con Redooc