La terza lezione di Storia della musica del Rinascimento si focalizzerà sulle diverse sonorità dei paesi in cui si è sviluppata maggiormente la musica rinascimentale.
In Spagna abbiamo la pavana, una danza di corte con andamento lento e solenne. Il nome deriva probabilmente da Padova, città dove questa danza ha origine, oppure dallo spagnolo pavo, ossia "pavone".
In Francia, invece, si diffonde il passemezzo, una danza con movimento moderato di cui portiamo ad esempio un brano di Adrian le Roy. Le Roy contribuisce fortemente alla diffusione della chitarra, nata forse in spagna, che arriva nel XVI secolo a essere lo strumento più diffuso (a quattro corde, però, infatti la quinta corda verrà aggiunta solamente alla fine del XVII secolo e la sesta solo alla fine del '700).
Uno dei massimi esponenti del rinascimento italiano è senza dubbio Vincenzo Galilei, padre di Galileo, mentre per quello tedesco portiamo a esempio la musica di Hans Neusiedler, compositore e liutista, e per quello polacco un raffinato e complesso compositore: Jakub Polak.
I brani eseguiti in questa lezione sono i seguenti:
Pavana, A. de Mudarra (1510-1580)
Passemezzo, A. le Roy (1520-1598)
Le rossignol, Anonimo
Urania, Vincenzo Galilei (1520-1591)
Wascha mesa, Hans Neusiedler (1508-1563)
Preludio, Jakub Polak (1545-1605)
Hoy comamos y bebamos, J. del Encina (1468-1529)