Diatriba
Definizione
Genere letterario (dal greco diatribá, “consumo di tempo”) che consiste in una discussione di carattere filosofico su principi etici e morali, tipica della corrente dei Cinici.
La diatriba, la cui invenzione è attribuita a Bione di Boristene (III-II secolo a.C), può assumere la forma di una specie di conferenza pubblica rivolta dal filosofo ad un uditorio ampio (e quindi, di tono e argomento divulgativo) oppure quella di un’aspra polemica, in forma orale o scritta, contro qualcuno o qualcosa, spesso con gli strumenti della satira o dell’ironia. In tale accezione, nel linguaggio quotidiano, “diatriba” ha preso il significato di “litigio” o “rimprovero” particolarmente secco e deciso.
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