costo marginale

Buongiorno, non mi è ben chiara la definizione di costo marginale. E' possibile avere maggiori dettagli? Grazie Paolo


il 03 Settembre 2014, da Paolo Marini

Lorenzo Tondi il 06 Settembre 2014 ha risposto:

Buonasera, il concetto di costo marginale è tanto preciso quanto rilevante nell'analisi microeconomia. In termini formali, il costo marginale è la derivata della funzione di costo rispetto al tempo. In parole semplici, indica qual è il costo aggiuntivo di produrre un'unità in più di un determinato bene. Facciamo un esempio: facciamo finta che produrre 100 temperini costi 100 euro e che produrre 101 temperini costi 102 euro: in questo caso è immediato vedere che il costo marginale di produrre il 101esimo temperino è 2 euro. Il costo marginale risponde dunque alla domanda: come varia il costo totale di produrre una determinata quantità di un bene x se decido di produrne un'unità in più?In particolare, qual è il costo aggiuntivo che devo sopportare per produrre un'unità in più di quel bene? Se aumentando la quantità prodotta aumenta anche questo costo aggiuntivo diciamo che la funzione di costo esibisce un costo marginale crescente, se il costo aggiuntivo diminuisce all'aumentare della quantità prodotta il costo marginale è decrescente. Spero di essere stato chiaro, se ci sono dubbi non esiti a farmi sapere.