il metodo di cartesio

Ciao Peppe, abbiamo proprio tre lezioni che trattano gli argomenti che cerchi, qui si parla del metodo di Cartesio: https://library.weschool.com/lezione/discorso-sul-metodo-rene-descartes-filosofia-cartesiana-res-cogitans-extensa-8579.html ; qui viene trattato quello di Galileo: https://library.weschool.com/lezione/galileo-vita-opere-saggiatore-dialogo-sidereus-nuncius-copernico-eliocentrismo-9338.html ; e infine qui è spiegato il metodo sperimentale di Bacone: https://library.weschool.com/lezione/bacone-vita-opere-novum-organum-nuova-atlantide-10714.html Se dovessi avere ancora dei dubbi in merito chiedici pure! Ti saluto! :)

Il problema del metodo è un problema che attraversa tutto il Cinquecento e anche parte del Seicento. Bacone elabora, per primo, un metodo sperimentale e induttivo fondato sulla scelta, la valutazione e lo studio dei casi particolari, da cui partire per ricostruire per gradi le leggi generali. E' composto da una pars destruens (in cui si sgombra il campo dai pregiudizi che possono ostacolare la corretta conduzione della ricerca) e da una pars costruens, intesa a determinare le cause dei fenomeni. Il metodo galileiano, invece, è un metodo composto da esperimenti e dalla matematica, da "sensate esperienze" e "certe dimostrazioni". Il metodo di Cartesio, infine, è basato sulla intuizione (dato che deve avere per oggetto le conoscenze immediatamente evidenti alla ragione) e sulla deduzione (dato che prevede la congiunzione di cose semplici per formare cose composte, permettendo di passare dalle intuizioni di verità immediatamente evidenti a verità costruite razionalmente che presentano un livello di complessità maggiore). Deve essere unico e semplice ed è fondato su quattro leggi (evidenza, analisi, sintesi, enumerazione). Per curiosità aggiungo anche il metodo newtoniano: esso è basato sull'esperimento e sulla induzione: la ricerca scientifica, infatti, egli ritiene che debba cominciare dalla conoscenza sperimentare del particolare per risalire a elementi più generali (in opposizione a Cartesio , secondo cui, partendo da principi generalissimi, si deduce l'intero edificio della scienza). Anche il suo è basato su quattro regole: la prima esclude che si possano ammettere forze che non hanno effetti riconoscibili, suggerisce di attribuire effetti dello stesso genere alla stessa causa, la terza afferma l'induzione scientifica (ossia l'estensione a tutti i casi possibili di una legge che è stata verificata per un numero ristretto di casi), l'ultima, afferma che le verità sperimentali vanno considerate certe finchè rispondono ai fatti. Spero di essere stato esauriente. Buona giornata

Le consiglio questo articolo che ho trovato assai interessante e chiaro: https://library.weschool.com/lezione/filosofia-e-metodo-scientifico-da-bacone-a-newton-19231.html