L’Illuminismo: riassunto delle idee principali da Kant a Rousseau
Ma soprattutto Giuseppe II figlio di Maria Teresa d'Austria, lui incise molto sul campo delle riforme.
il 23 Dicembre 2015, da Valentina Rubino
Non comprendendo se la tua è una affermazione o una domanda, mi sento ugualmente in dovere di dire alcune parole. Giuseppe II non si può paragonare ad una donna "illuminata" come Maria Teresa d'Austria, autrice di numerose e notevoli riforme, che migliorarono le condizioni della Monarchia austriaca, ma anche della nostra Lombardia. Si pensi al progetto del Teatro la Scala di Milano, da lei voluto. O allo sviluppo che la regnante impresse alla cultura milanese e lombarda, favorendo circoli letterari e i caffè ( non solo le lettere, ma anche gli studi scientifici ed economici ne risentirono positivamente ). In Austria, invece, riformò l'esercito, fondando un'accademia militare, che prese il suo nome, e avviò una serie di importanti riforme in ambito economico e della formazione. Inoltre, abbracciò molte delle idee illuministe, riuscendo ugualmente a non tradire le proprie tradizioni cattoliche. Infatti, il suo governo è stato definito come un "dispotismo illuminato". Giuseppe II, invece, per quanto, sotto alcuni aspetti, proseguì la politica illuminata della madre ( con buoni risultati ), tuttavia non fu in grado di assicurare la sicurezza dovuta alla propria monarchia, imbarcandosi in alcune guerre fallimentari contro la Prussia e i Turchi. Del resto alla sua morte, senza eredi, le tensioni latenti emersero, anche violentemente. Hai ragione, è vero, Giuseppe II è ricordato per una serie di radicali riforme, definite genericamente, "giuseppinismo", ma della madre si tende spesso a dimenticare i successi, purtroppo anche perché donna ( e già a suo tempo osteggiata, per tale motivo, dalla monarchie contemporanee che miravano a spartirsi i suoi territori, a lei spettanti di diritto, a seguito della "Prammatica Sanzione", del 1713 ). Con l'intenzione più di chiarire e di dare il giusto merito alla figura di Teresa, piuttosto che rispondere alla domanda, t'auguro buone feste; e se necessiti d'altro non esitare a chiedere, commentando qui sotto. Saluti, Apollonio Rodio.