Possibile applicazione delle forme quadratiche ad un sistema con equazioni di secondo grado, Numeri complessi.
Buonasera, vorrei porvi un quesito. Mi ritrovo a risolvere un'equazione nell'ambito dei numeri complessi: iz^2 -/z/^2=0. Ho optato per il procedimento con il metodo risolutivo in forma algebrica e sono giunto al sistema nel quale differenzio la parte reale dalla parte immaginaria: SISTEMA: -x^2 +y^2 +2xy=0 per la parte reale e x^2 - y^2=0 per la parte immaginaria. Ora essendo reduce dell'esame di geometria sostenuto ieri (anzi colgo l'occasione per ringraziarvi per il supporto e le risposte prontamente ricevute ad ogni mia domanda riguardante geometria, e sono felice di comunicarvi che l'esame è stato superato con successo) mi chiedevo se esistesse un modo per procedere alla risoluzione di questo genere di sistemi, visto che le due equazioni sembrerebbero suggerire due matrici simmetriche in R^2 corrispondenti a forme quadratiche, o comunque esiste un modo semplice per procedere nella risoluzione di questo genere di sistemi? Vi pongo questa domanda perchè fino ad ora tutti quegli argomenti di geometria sono rimasti sul piano puramente teorico e ancora non ci è stato spiegato come potrebbero legarsi ad argomenti simili. Vi ringrazio in anticipo :D
il 23 Giugno 2015, da Mattia Mangia
Ciao Mattia, bentornato! Sono contento che l’esame di Geometria sia andato bene, ci dai soddisfazione :D Veniamo al quesito che hai posto. Prima di parlare di forme quadratiche, volevo proporti un altro metodo di risoluzione dell’esercizio, che fa uso delle proprietà dei numeri complessi (quelle principali puoi trovarle qui se hai bisogno di un ripassino: https://library.weschool.com/lezione/modulo-numero-complesso-coniugato-teorema-fondamentale-algebra-piano-di-gauss-14359.html). Ricordando che $\lvert z \rvert^2 = z \cdot \overline{z}$ possiamo riscrivere la tua equazione in questo modo $$iz^2 - z \cdot \overline{z} = 0 \quad \Rightarrow \quad iz \cdot (z + i \overline{z}) = 0$$In questo modo si vede facilmente che le soluzioni per la nostra equazione sono $z=0$ oppure tutti i numeri complessi che soddisfano la proprietà $z + i \overline{z} = 0$; passando alla forma algebrica $z = x + iy$ si vede subito che questa condizione è equivalente a richiedere che $x = -y$. In forma algebrica l’insieme delle soluzioni è quindi $$S = \{z \in \mathbb{C} \ \vert \ z = x-ix, x \in \mathbb{R} \}$$Veniamo adesso alla tua domanda. Se trasformiamo direttamente $z$ in forma algebrica, l’equazione diventa equivalente a questo sistema (occhio ai conti, i tuoi sono sbagliati): $$\begin{cases} -x^2 - y^2 - 2xy = 0 \\ x^2 - y^2 = 0 \end{cases}$$che è un sistema di secondo grado di due equazioni in due incognite. La prima equazione può essere interpretata come il nucleo della forma quadratica $\Phi_1: \mathbb{R}^2 \rightarrow \mathbb{R}$ rappresentata dalla matrice $\left ( \begin{smallmatrix} -1 & -1 \\ -1 & -1 \end{smallmatrix} \right )$, mentre le soluzioni della seconda equazione formano il nucleo della forma quadratica $\Phi_2$ con matrice rappresentativa $\left ( \begin{smallmatrix} 1 & 0 \\ 0 & -1 \end{smallmatrix} \right )$. Nel piano cartesiano $Oxy$, $ker(\Phi_1)$ e $ker(\Phi_2)$ sono delle coniche degeneri: $ker(\Phi_1)$ è la retta $y = -x$ contata due volte (lo si capisce anche dal fatto che la prima equazione è equivalente a questa: $(x+y)^2 = 0$) mentre $ker(\Phi_2)$ è l’insieme delle rette $y=x$ e $y=-x$ (anche stavolta si può capire dal fatto che la seconda equazione è equivalente a questa: $(x+y)(x-y)=0$). In ogni caso non c’è un collegamento immediato con le forme quadratiche che mi salta all’occhio, se non quello di interpretare il loro nucleo nel modo che abbiamo fatto adesso (se mi viene in mente qualcosa di più specifico ti faccio sapere). Se cerchi invece un modo facile di risolvere il sistema che mi hai proposto, direi che la cosa più semplice da fare è questa: se facciamo la sostituzione $a:=x+y, b:x-y$ allora il sistema diventa facilissimo: $$\begin{cases} a^2 = 0 \\ ab = 0 \end{cases}$$che mostra come l’insieme delle soluzioni sia dato da $a=0$, che coincide proprio con i numeri complessi che soddisfano la relazione $y = -x$. Bene, direi che abbiamo risolto questo esercizio in fin troppi modi ;)
Perfetto, grazie mille :D :D - Mattia Mangia 24 Giugno 2015