storia contemporanea- la politica di gioberti e cattaneo
Ma gioberti e cattaneo riusciranno mai a realizzare il loro programma politico o rimarrà soltanto "un programma"
il 30 Agosto 2015, da Ilaria Longobardi
Ciao Ilaria, per quanto riguarda Gioberti egli prima auspica una confederazione di stati guidata dal papa e, in seguito, soprattutto a causa delle critiche, pone l'accento su una guida di matrice borghese. Sappiamo che l'unità d'Italia non si è realizzata sotto la guida del papato, ma è indubbio che il vaticano abbia avuto notevole influenza nelle sorti politiche del paese anche nel XX secolo. Inoltre, se consideriamo sia come nobiltà e proletariato siano due classi sociali ormai scomparse e il discorso politico si svolga tra i vari ceti economici interni alla borghesia, sia il potere della DC nella seconda metà del '900, potremmo con un pizzico d'audacia dire che alcune previsioni giobertiane si siano avverate. Nel caso di Cattaneo, invece, egli era federalista e nei suoi programmi si ispirava alla situazione politica della Svizzera. Per Cattaneo sono poi fondamentali ai fini del discorso politico sia il progresso scientifico che la libertà di pensiero e la partecipazione del cittadino alla vita politica del paese. Se il federalismo auspicato da Cattaneo non si è realizzato, è pur vero che in tutto il secolo scorso la politica italiana è stata oggetto di una sempre maggior partecipazione dei cittadini italiani, in particolar modo a seguito della ricostruzione dopo la Seconda Guerra Mondiale. Spero di esserti stata utile, in ogni caso se sei interessata al Risorgimento, abbiamo un intero corso che lo tratta, puoi trovarlo qui: https://library.weschool.com/corso/restaurazione-risorgimento-l-italia-unita-7598.html :)