tesina di maturità

Ciao Chiara, sì secondo me è una buona soluzione. X agosto esprime il dolore il correlazione ad un evento ben preciso, Novembre, invece, esprime l'essenza stessa del dolore attraverso la descrizione di una serie di sensazioni olfattive e visive. Insomma, le due poesie sono i due lati della stessa medaglia e aiutano a contestualizzare la percezione del dolore per Pascoli sia in relazione alla vita e alla sua storia personale sia come sentimento, come impressione esistenziale. Ottima scelta!

Perfetto, avevo bisogno proprio di una rassicurazione di questo genere! Grazie mille! - Chiara Pireddu 12 Aprile 2016

Dovresti specificare che cosa intendi con "tesina sul dolore", o comunque fornire maggiori informazioni, perché ti si possa aiutare al meglio. Se vuoi inserire un altro poeta, oltre al Pascoli, potresti guardare al Leopardi, eventualmente non una poesia, ma un passo dello Zibaldone, dove sono contenute alcune delle riflessioni dell'autore. Tra l'altro certe considerazioni del Leopardi sulla noia e sul dolore sono compatibili con quelle del filosofo Schopenhauer. Se hai bisogno di un aiuto ulteriore, non esitare a chiedere, saluti, Apollonio Rodio.

La mia idea è quella di rompere il classico schema spazio-tempo usato nelle tesine e accomunare tutte le materie solo con il dolore.. per questo ho scartato Leopardi anche se con Shopenhauer il rimando è immediato.. ho deciso di portare: italiano: Pascoli latino: Seneca Greco: Medea di Euripide Filosofia: Shopenhauer storia:le torture della Shoah...... devo aggiungere Inglese perchè non so che cosa abbinare.. che ti sembra? Grazie dell'aiuto! - Chiara Pireddu 12 Aprile 2016

In inglese proporrei George Orwell; ovviamente solo se lo avete trattato a scuola oppure se lo conosci già mediante tue letture personali. Nello specifico, potresti interessati a 1984 di questo autore. La riflessione sul dolore è insita nell'opera, ed oscilla tra dolore fisico e dolore psicologico. Il Grande Fratello sfrutta il dolore per far emergere nelle persone l'egoismo radicale della propria natura, oltre a vari tipi di manipolazione mentale e di controllo onnisciente della vita pubblica e privata. C'è anche l'adattamento in film, altrettanto incisivo quanto il libro. Attenzione però, se sei un soggetto particolarmente sensibile, potrebbe angosciarti e deprimerti profondamente. Ricordo che quando lessi il libro ( dell'autore, a quel tempo, conoscevo solo "La fattoria degli animali" ), rimasi duramente colpito e interruppi per qualche giorno le mie letture. E poi ebbi a meditare parecchio sulla vera natura dell'uomo. Parentesi a parte, per quanto riguarda la tesina, penso che il percorso da te tracciato sia interessante; Seneca è un autore "versatile" ( e adatto al tuo fine ), in quanto scrutò fin nel profondo l'animo umano, analizzandone le varie sfaccettature; inoltre, la Medea di Euripide è un'opera a me cara, e dunque la approvo vivamente.

ti ringrazio per il tuo aiuto! George Orwell lo stiamo per inizare quindi starò particolarmente attenta.. Per ora ho letto solo la fattoria degli animali ma conosco vagamente la storia di 1984.. Grazie infinite per avermi ascoltata e aiutata! - Chiara Pireddu 12 Aprile 2016

Ciao Chiara, per una prima introduzione a 1984 puoi dare un occhio a questa lezione (è direttamente in inglese): https://library.weschool.com/lezione/orwell-1984-plot-big-brother-newspeak-ingsoc-dystopian-novel-8822.html In ogni caso ti consiglio di leggerlo sia perché può esserti utile per la tesina, sia perché, a prescindere dalla maturità, è un libro davvero splendido! In alternativa, per inglese, potrebbe essere un'ottima scelta anche il De profundis di Oscar Wilde ( https://library.weschool.com/lezione/de-profundis-di-oscar-wilde-riassunto-e-analisi-4706.html ) che è una lunga riflessione di Wilde esposta in forma di lettera al suo amante, Lord Douglas, e scritta durante la prigionia nel carcere di Reading oppure direttamente la Ballata del carcere di Reading (non abbiamo contenuti su Oilproject purtroppo), che a mio parere è più adatta: è un testo poetico struggente e bellissimo in cui Wilde descrive lo stato emotivo dei prigionieri del carcere e le ultime ore di un condannato a morte viste dai suoi compagni di prigionia.

Mi hai dato un grandissimo aiuto! Grazie infinite!!!! - Chiara Pireddu 17 Aprile 2016

Ciao Chiara, aggiungo solo un paio di cose a quanto detto prima da Matilde e Apollonio; qui trovi la parafrasi del testo di X Agosto ( https://library.weschool.com/lezione/x-agosto-giovanni-pascoli-testo-parafrasi-fanciullino-3146.html) e qui invece un’analisi più approfondita ( https://library.weschool.com/lezione/x-agosto-di-pascoli-commento-e-analisi-del-testo-1300.html) con una videolezione. Su Leopardi qui c’è tutto il corso completo ( https://library.weschool.com/corso/giacomo-leopardi-poetica-pessimismo-storico-pessimismo-cosmico-2672.html), in cui si parla anche dello Zibaldone. In bocca al lupo! :)

Grazie mille Luca! :) - Chiara Pireddu 17 Aprile 2016