Dati due numeri naturali a e b (b diverso da zero), si chiama frazione un’espressione del tipo a/b, che indica il quoziente esatto della divisione tra a e b.
Le frazioni possono essere proprie (a<b), improprie (se a>b e non è multiplo di b) o apparenti (a>b ed è un multiplo di b).
Due frazioni sono equivalenti se rappresentano la stessa quantità.
Proprietà invariantiva: moltiplicando il numeratore e il denominatore di una frazione per uno stesso numero, diverso da zero, si ottiene una frazione equivalente a quella data.
Questa proprietà viene usata per semplificare le frazioni: basta dividere per uno stesso numero (il massimo comune divisore) il numeratore e il denominatore. Una frazione che non si può più semplificare si dice ridotta ai minimi termini.
In collaborazione con Redooc