Contraccettivi ormonali: cosa sono e come funzionano

Il bisogno di controllare la fertilità della donna, in un modo che possa essere molto gradito alla donna stessa, ha portato allo sviluppo di molti tipi diversi di contraccettivi ormonali.

La prima grande contraccezione ormonale moderna è stata la pillola, di cui oggi esistono diverse versioni.
Le caratteristiche che ne consentono la differenziazione sono:
- la "taglia" della pillola, cioè la quantità di estrogeni per confetto, che varia da 15 a 35 gamma;
- il progestinico, l'ormone che si accompagna all'estrogeno, scelto in base al problema da curare;
- la durata di somministrazione (per 21 giorni con 7 giorni di pausa, per 24 giorni con 4 giorni di pillola sostitutiva senza ormoni, etc.).