Mina, al secolo Mina Anna Mazzini, nata a Cremona nel 1940, è considerata, quasi all'unanimità, la più grande cantante pop italiana; la sua voce è riconoscibilissima per il timbro caldo e per le caratteristiche di ampiezza ed estensione musicale. Soprano agile, pur non avendo l'impostazione del soprano d'opera, Mina è interprete eclettica, potendo affrontare generi musicali tra i più diversi, con sfoggio di capacità tecniche e ritmiche eccezionali, che le consentono di affrontare brani ben al di là dei limiti del virtuosismo.
La sua carriera copre oltre cinque decenni, nei quali la cantante cremonese ha interpretato circa millequattrocento brani e ha inciso oltre centodieci album, secondo la sua discografia ufficiale, ai quali sono da aggiungere un'altra sessantina di raccolte, escluse dalla fonte citata, più un numero incommensurabile di edizioni all'estero. In totale Mina ha venduto oltre 150 milioni di dischi.
Il suo esordio risale al 1958, quando esordisce assieme agli Happy Boys, band cremonese già affermata; le sue prime esperienza discografiche sono di quel periodo, quando incide, con lo pseudonimo di Baby Gate, alcuni brani per la Italdisc. Nel 1960 partecipa al Festival di Sanremo, esperienza che ripeterà l'anno successivo; data per grande favorita e amareggiata per il quarto posto finale, dichiarerà alla stampa di non voler più prender parte a gare canore.
Inizia una carriera televisiva di grande successo, che la porterà a prender parte o addirittura a condurre alcuni dei varietà più famosi di quel periodo, due su tutti "Studio Uno" e "Canzonissima", per arrivare a "Milleluci" del 1974, a fianco di una quasi esordiente Raffaella Carrà.
Nel 1978 arriva il ritiro dalle scene: la cantante non comparirà più in televisione o in concerti dal vivo, continuando un'intensa attività discografica. Rarissime le sue apparizioni successive: la trasmissione su Internet, nel 2002, di alcune riprese di sessioni di registrazione e uno spot per la Barilla, trasmesso nel 2010 in occasione dei suoi settant'anni.
"Se telefonando" fu pubblicato su vinile a 45 giri nel 1966; il brano era la sigla della trasmissione radiofonica "Aria condizionata", e fu scritto da Maurizio Costanzo e Ghigo De Chiara, autori anche del programma. Le musiche sono di Ennio Morricone.
Nel filmato sono descritti gli accordi di un arrangiamento per chitarra della canzone.
A cura di Angelo Di Bello.
In collaborazione con Associazione Musica XXI
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