In questa lezione ci occuperemo di spiegare com’è fatta la cosiddetta rete di accesso. Si chiama rete d’accesso l’insieme delle infrastrutture che si trovano tra l’ultima centrale e i telefoni nelle abitazioni.
La rete di accesso è tradizionalmente costituita da un insieme di cavi in rame che partono dalla centrale e si ramificano nel territorio, fino al singolo doppino nella alla singola abitazione.
Le ramificazioni avvengono nei cosiddetti “pozzetti”, sotto il livello stradale, dove un cavo di grossa taglia si collega a diversi cavi di minore potenzialità che proseguono diramandosi nel territorio.
La rete d’accesso può essere divisa in due parti: rete primaria e rete secondaria. Il confine tra le due è segnato dal cosiddetto armadio di distribuzione.
La rete primaria, normalmente interrata, copre tutta la parte compresa tra la centrale e l’armadio di distribuzione, mentre la rete secondaria, interrata o su pali, parte dall’armadio e giunge fino alle singole abitazioni.
Il processo di collegare due telefoni attraverso la rete d’accesso e quella interna avviene tramite la commutazione telefonica, di cui parleremo nella prossima lezione.