Le reti di trasmissione dati LAN si possono realizzare anche con tecniche wireless, letteralmente “senza fili”: rendono facile e universale la connessione di apparati, specialmente mobili e trasportabili. Nella lezione ne spieghiamo le principali caratteristiche.
Questa tecnica richiede un cosiddetto Access Point Wireless che a volte viene integrato nel modem/router ADSL o VDSL, e richiede anche che il terminale che si collega abbia attivata la connessione WiFi.
Purtroppo la portata dei dispositivi Wireless rimane limitata: in campo libero è di centinaia di metri, mentre nelle abitazioni è di circa una decina di metri. Al momento gli apparati più performanti offrono velocità nell’ordine degli 1,3 gigabit al secondo.
Per questi sistemi sono previste numerose implementazioni tecniche, come la trasmissione contemporanea su due diverse gamme di frequenza o la cosiddetta tecnica MiMo (“multiple input, multiple output”): viene trasmesso il segnale su tre sistemi di antenne contemporaneamente, e l’apparato di ricezione ottiene il segnale contemporaneamente da tre sistemi di antenne. Parleremo maggiormente di questo quando tratteremo le reti mobili.
Per trasportare ancora più dati ancora più velocemente, ed ottenere una connessione a banda larga, si deve passare alla rete completamente in fibra. Questo è l’obiettivo di cui si parla nei programmi FTTCab e FTTH.