La Grande Guerra (1914-1918) coinvolge tutte le principali potenze europee e cambia radicalmente gli scenari geopolitici ereditati dalla seconda metà dell’Ottocento. Le forze alleate (Regno Unito, Francia e Russia, cui si aggiungerà poi l’Italia) e quelle degli Imperi centrali (l’Austria-Ungheria, la Germania, Impero ottomano e Bulgaria) trovano nell’assassinio a Sarajevo dell’arciduca Francesco Ferdinando per mano di Gavrilo Princip il pretesto per scatenare un conflitto mai visto prima, che causerà nove milioni di morti tra le forze armate e sette tra la popolazione civile, e tra le cui conseguenze vi sarà anche l’affermazione delle dittature nazifasciste degli anni a venire. Sullo sfondo, la “Rivoluzione di Ottobre”, che vede l’affermazione del bolscevismo in Russia e già delinea il confronto - che percorrerà tutto il “secolo breve” - tra capitalismo e comunismo.
Il corso - coordinato da Oilproject e da Roberta Praderio - ricostruisce le cause alla base del conflitto e ne ripercorre le tappe fondamentali; alle videopresentazioni didattiche si aggiungono poi una serie di esercizi per verificare la propria preparazione.