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ho la maturità quest'anno e come tema del percorso ho scelto l'empatia, pertanto in letteratura italiana ho voluto portare il rapporto fra Zeno Cosini ed Augusta Malfenti. è possibile avere un'analisi più dettagliata?


il 07 Giugno 2017, da Marialisa Barrasso

Apollonio Rodio il 08 Giugno 2017 ha risposto:

Non mi riesce proprio di trovare empatia nel rapporto Zeno - Augusta. Mi spiego: Augusta è per Zeno un ripiego e non dopo uno bensì dopo due rifiuti ( di Ada e di Alberta ). Zeno si dichiara ad Augusta, perché trascinato dagli eventi, quasi per necessità, necessità di non rimanere escluso dall'ambiente familiare creatosi coi Malfenti ( il signor. Malfenti è, per Zeno, una figura paterna ). Per giunta, dalle parole stesse del Cosini, si evince che l'amore travolgente è scoccato ( sebbene non come un colpo di fulmine ) per Ada e Ada soltanto, al punto che il rifiuto ingenera nel protagonista lo zoppicare ( forse, solo come suggestione, parodia degli effetti d'Amore ). Inoltre, non va trascurato il fatto che Zeno ed Augusta si collocano, almeno apparentemente, agli antipodi: malattia l'uno, salute l'altra ! Ci tengo a sottolineare quel “apparentemente”, dal momento che, man mano che si approfonda, l'analisi di Zeno svela come la salute di Augusta ( e della borghesia da lei incarnata ) non sia altro che incoscienza della malattia. Il protagonista, riferendo e riflettendo sugli atteggiamenti e le convinzioni della moglie, non esita, poi, ad utilizzare l'ironia anche come strumento di critica divertita ( non tanto rivolta alla moglie quanto alla mentalità sua ). Ci sono, infine, da considerare altri due aspetti: primo il tradimento con Carla, secondo il rapporto più filiale che d'amante con Augusta. Soffermandoci su quest'ultimo, va osservato in Zeno il fenomeno comunemente noto come complesso di Edipo, tanto caro alla psico-analisi. In Augusta Zeno va cercando, più che una moglie, una madre affettuosa che sappia colmare le mancanze ( affettive ) dell'infanzia. In lei, infatti, scorge il medesimo sorriso della madre. Alla luce di quanto esposto, mi pare fuori luogo parlare di empatia; ovviamente, posso sbagliarmi e ben accette sono le smentite. P.S. Laddove Zeno afferma di aver scoperto di amare Augusta come la donna ama lui, ho da opporre due obiezioni: in primo luogo, le parole di Zeno sono spesso poco credibili ( o addirittura prive di credibilità ), in secondo per entrambi i personaggi l'unione amorosa è imposta dalle circostanze. Zeno non vuole abbandonare la famiglia Malfenti e cerca un ripiego ad Ada, Augusta non vuole rimanere nubile ( sarebbe questa una catastrofe nell'ottica dei dettami borghesi ). ---- Con la speranza d'averti aiutato ( pur nel contraddire un elemento della tua ricerca ), saluti e in bocca al lupo con tesina ed esami.