Il relativismo
Ho capito cosa si intende per relativismo pirandelliano, ma perché si parla di relativismo "conoscitivo"? Qual è il significato di questo termine in questo caso?
il 17 Maggio 2016, da Alex Giuffrida
Si parla di relativismo conoscitivo, perché non è più concepibile l'idea di una conoscenza assoluta del reale, da sistema filosofico omnicomprensivo ( sullo stile hegeliano, per intenderci ), ma la conoscenza si è frammentata in molteplici saperi, minori e relativi, incapaci di esaurire ( in uno schema preciso ) il reale. Lo stesso accade per la verità, che non può essere più Una ed Assoluta. E ciò è dovuto alla frammentazione caotica ( ed insensata ) che si scorge nella realtà ( "Lo strappo nel cielo di carta", che frange le illusorie certezze dell'eroe tradizionale, Achille ). Sperando d'esser stato chiaro a sufficienza, saluti, Apollonio Rodio.
Chiedo venia per la sinteticità della risposta, ma non ho molto tempo da dedicarvi. Di nuovo saluti. - Apollonio Rodio 17 Maggio 2016
Ah, ma certo! Sono stato davvero stupido a non capirlo prima.... ti ringrazio tanto. La tua risposta è stata più che esauriente! Quindi "conoscitivo" in quanto "relativo alla conoscenza del reale"; meraviglioso, davvero, meraviglioso! ** - Alex Giuffrida 17 Maggio 2016