Pirandello: natura inattendibile dei narratori

La "natura inattendibile e ambigua" dei narratori pirandelliani può essere accostata ai romanzi di Svevo, in particolare "La coscienza di Zeno?"


il 21 Giugno 2016, da Maria Elisa Zaniboni

Valentina Capasso il 21 Giugno 2016 ha risposto:

In un certo senso sì, perché così come nel romanzo di Svevo "La coscienza di Zeno" anche ne "Il Fu Mattia Pascal" di Pirandello abbiamo questa inattendibilità del narratore poiché essendo lui stesso a raccontare noi lettori non possiamo sapere fino a che punto essi stanno dicendo il vero, anche per esempio in "Una vita" e "Senilità" di Svevo vi è questa inattendibilità, vi sono degli "autoinganni" che però vengono smascherata da alcuni commenti dell'autore stesso mentre invece in Zeno e Mattia Pascal entrambi i personaggi sono narratori e personaggi della loro storia quindi è per noi impossibile sapere fino a che punto le loro parole siano veritiere.