Presocratici
Come inizia, prime aperture, la scuola dei primi filosofi nel VI secolo?
il 13 Maggio 2014, da sandro bartoli
La filosofia in Grecia nasce in un periodo storico molto importante e di grandi cambiamenti socio-culturali. La Grecia, infatti, usciva dal cosiddetto medioevo ellenico, un'epoca di crisi, in cui sembra sia scomparsa anche la scrittura. A partire dal VII-VI secolo sembra che la Grecia si avvii a un nuovo sviluppo, da una parte grazie a una nuova crescita demografica e uno sviluppo economico. Sono entrambi fattori che porteranno alla colonizzazione della Sicilia. Ma i fermenti culturali più forti provengono dalle coste ioniche dell'Anatolia, a contatto con la cultura e il pensiero orientali. Proprio a Mileto città della Ionia si sviluppò il primo pensiero filosofico greco, con i tre filosofia della cosiddetta Scuola di Mileto, Talete, Anassimandro e Anassimene. Con questi filosofi si avvia il passaggio da mito a filosofia naturalistica, in altre parole la realtà e l'origine di questa non vengono più spiegate attraverso il mito, ma attraverso un elemento naturale a principio di tutte le cose, come l'acqua per Talete. Per la prima volta viene messo in dubbio l'origine tradizionale del mondo e la cosmogonia della tradizione greca. Questo sviluppo della filosofia, quindi, nasce da tre fattori, già citati: uno sviluppo economico, soprattutto commerciale, che porta i Greci a viaggiare, l'incontro con altre civiltà, e quindi altre tradizioni e religioni, il confronto in Ionia con il pensiero orientale.
In ogni caso se vuoi approfondire c'è anche la lezione sulla Scuola di Mileto: https://library.weschool.com/lezione/filosofia-talete-anassimandro-anassimene-riassunto-online-2305.html - Alessandro Cane 13 Maggio 2014
La filosofia in Grecia nasce in un periodo storico molto importante e di grandi cambiamenti socio-culturali. La Grecia, infatti, usciva dal cosiddetto medioevo ellenico, un'epoca di crisi, in cui sembra sia scomparsa anche la scrittura. A partire dal VII-VI secolo sembra che la Grecia si avvii a un nuovo sviluppo, da una parte grazie a una nuova crescita demografica e uno sviluppo economico. Sono entrambi fattori che porteranno alla colonizzazione della Sicilia. Ma i fermenti culturali più forti provengono dalle coste ioniche dell'Anatolia, a contatto con la cultura e il pensiero orientali. Proprio a Mileto città della Ionia si sviluppò il primo pensiero filosofico greco, con i tre filosofia della cosiddetta Scuola di Mileto, Talete, Anassimandro e Anassimene. Con questi filosofi si avvia il passaggio da mito a filosofia naturalistica, in altre parole la realtà e l'origine di questa non vengono più spiegate attraverso il mito, ma attraverso un elemento naturale a principio di tutte le cose, come l'acqua per Talete. Per la prima volta viene messo in dubbio l'origine tradizionale del mondo e la cosmogonia della tradizione greca. Questo sviluppo della filosofia, quindi, nasce da tre fattori, già citati: uno sviluppo economico, soprattutto commerciale, che porta i Greci a viaggiare, l'incontro con altre civiltà, e quindi altre tradizioni e religioni, il confronto in Ionia con il pensiero orientale.