Verifica sugli "Idilli" di Leopardi

1/10

Quale metro viene scelto da Leopardi negli Idilli in quanto adatto a rendere la sua nuova poetica?

Endecasillabo (secondo lo schema della "canzone" tradizionale).

Dodecasillabo o verso "alessandrino".

Endecasillabo sciolto.

Settenario.

2/10

Si può affermare che negli Idilli Leopardi riesce a mischiare episodi di vita personale ed eventi storico-mitologici, creando così un collegamento tra passato e presente, tra tradizione letteraria e innovazione contenutistica.

Vero

Falso

3/10

Nei vv. 12-16 dell'idillio Alla luna ("[...] Oh come grato occorre | nel tempo giovanil, quando ancor lungo | la speme e breve ha la memoria il corso, | il rimembrar delle passate cose, | ancor che triste, e che l’affanno duri!") si assiste al passaggio dalla situazione personale di Leopardi a una riflessione sul ricordo; quale caratteristica assume quest’ultimo nel componimento?

Il ricordo è sempre doloroso, e fa riemergere sofferenze sopite del poeta.

Il ricordo è gioioso e consolatorio, facendo dimenticare al poeta ogni sofferenza, che quindi può osservare con più felicità la luna.

Il ricordo è spaventoso e il poeta cerca di fuggire da esso attraverso la visione della luna, che si fa partecipe del suo soffrire.

Il ricordo, seppur doloroso, ha un potere consolatorio, perché fa tornare in mente al poeta la sua giovinezza, piena di speranze.

4/10

Nell'Infinito Leopardi scrive: "il naufragar m'è dolce in questo mare" (v. 15); a cosa si riferisce il poeta?

Alla sensazione provata di fronte all'infinito immaginato dall'anima, che porta il soggetto all'estremo limite delle sue facoltà empirico-razionali.

Al sentimento di soffocamento e chiusura di fronte alla visione limitata della siepe, che genera nel poeta angoscia e terrore.

Alla sensazione provata di fronte all'infinito immaginato dall'anima, che provoca nel poeta un senso di terrore e angoscia e, quindi, di soffocamento.

Il drammatico confronto tra la realtà, limitata e ristretta del poeta, e le infinite possibilità del pensiero, irrealizzabili nel mondo empirico.

5/10

Qual è la differenza sostanziale tra l’invocazione di Alla luna e quella del Canto notturno di un pastore errante dell’Asia?

Nessuna: in entrambi i componimenti la luna appare come confidente silenziosa del poeta e del pastore, e partecipe del loro profondo dolore. Viene connotata positivamente con termini affettuosi come “graziosa”.

In Alla luna l’astro è definito con termini affettuosi, che sembrano connotarlo come un confidente silenzioso del poeta; nel Canto notturno la luna è invece simbolo di una “Natura matrigna”, fredda e lontana, indifferente al canto del pastore.

In Alla luna l’astro appare freddo e lontano, indifferente al dolore del poeta, perché simbolo della “Natura matrigna”; nel Canto notturno la luna è piuttosto definita con termini affettuosi e positivi.

In Alla luna l'invocazione occupa i primi versi del componimento, mentre nel Canto notturno si trova nella conclusione della poesia.

6/10

Quale importanza assume all'interno della poetica degli Idilli il concetto di "infanzia"?

L'età della fanciullezza è vista in maniera negativa, per la semplicità e la condizione di illusione in cui vivono i bambini. Crescendo l’uomo si migliora proprio abbattendo tali consolanti illusioni.

L'età della fanciullezza corrisponde a un'età felice, perché vengono appagati tutti i desideri dei bambini, che quindi vivono in una ininterrotta situazione di piacere, che con la crescita diventa sempre più inappagabile e irraggiungibile. Per questo il poeta cerca di riprodurre le sensazioni da lui provate durante l'infanzia.

L'età della fanciullezza corrisponde a un'età felice, perché grazie alla fantasia e all'immaginazione i bambini riescono a illudersi e a non sentire quel desiderio inappagabile che caratterizza l'uomo adulto. Per questo il poeta cerca di riprodurre le sensazioni provate durante l'infanzia.

L'età della fanciullezza è vista in maniera negativa, perché provoca fin da subito un desiderio di piacere inappagabile, che diventerà sempre più forte una volta cresciuti. Tuttavia l'uomo, illudendosi di una passata felicità, rimpiangerà la sua infanzia.

7/10

Tutte le riflessioni contenute in forma poetica negli Idilli, come quelle sull’infinito e sull’immaginazione, sono state mutuate dalle pagine in prosa dello Zibaldone.

Vero

Falso

8/10

La lirica Alla luna si basa su un confronto tra passato e presente; si può anche affermare che la luna è l’elemento comune delle due situazioni e che essa attiva nella mente del poeta questo confronto, portandolo a riflettere sulla sua sofferenza attuale e su quella passata.

Vero

Falso

9/10

Come si definisce tradizionalmente la poetica alla base degli Idilli di Leopardi?

Poetica dell'indefinito.

Poetica della sofferenza.

Poetica delle illusioni.

Poetica delle sensazioni.

10/10

Quale forma tradizionale della poesia viene innovata e superata da Leopardi nell’Infinito, provocando una sorta di “sfondamento” della sua struttura strofica?

Il sonetto.

Il sirventese.

La canzone petrarchesca.

La stanza.

Giacomo Leopardi: da "Canzoni" agli "Ultimi Canti"

Verifica sugli "Idilli" di Leopardi

Quale metro viene scelto da Leopardi negli Idilli in quanto adatto a rendere la sua nuova poetica?

Si può affermare che negli Idilli Leopardi riesce a mischiare episodi di vita personale ed eventi storico-mitologici, creando così un collegamento tra passato e presente, tra tradizione letteraria e innovazione contenutistica.

Nell'Infinito Leopardi scrive: "il naufragar m'è dolce in questo mare" (v. 15); a cosa si riferisce il poeta?

Qual è la differenza sostanziale tra l’invocazione di Alla luna e quella del Canto notturno di un pastore errante dell’Asia?

Quale importanza assume all'interno della poetica degli Idilli il concetto di "infanzia"?

Tutte le riflessioni contenute in forma poetica negli Idilli, come quelle sull’infinito e sull’immaginazione, sono state mutuate dalle pagine in prosa dello Zibaldone.

La lirica Alla luna si basa su un confronto tra passato e presente; si può anche affermare che la luna è l’elemento comune delle due situazioni e che essa attiva nella mente del poeta questo confronto, portandolo a riflettere sulla sua sofferenza attuale e su quella passata.

Come si definisce tradizionalmente la poetica alla base degli Idilli di Leopardi?

Quale forma tradizionale della poesia viene innovata e superata da Leopardi nell’Infinito, provocando una sorta di “sfondamento” della sua struttura strofica?

Esercizio su Giacomo Leopardi