In questa lezione l'insegnante spiega come utilizzare il vocabolario di latino.
Per quanto riguarda le parti invariabili del discorso (preposizioni, congiunzioni, avverbi e interiezioni) vanno ricercate sul vocabolario così come si trovano nel testo. Per esempio, l'avverbio di luogo e tempo "post" (dietro, dopo) si troverà sul vocabolario alla voce "post".
Utili strumenti per velocizzare la ricerca sono le parole poste sopra ciascuna colonna del vocabolario. La parola a sinistra indica la prima voce di quella colonna, quella invece a destra indica l'ultima voce della colonna.
Per quanto riguarda le parti variabili del discorso (sostantivi, pronomi, aggettivi, e verbi) la ricerca è più complessa. Per trovare un sostantivo bisogna cercarlo declinato sotto il nominativo singolare. La voce presenterà anche la sua uscita del genitivo e il genere (per esempio, rosa, ae, f., rosa).
Per trovare un aggettivo bisogna cercarlo sotto il nominativo. La voce presenterà le sue uscite al nominativo maschile, femminile e neutro, se l'aggettivo è a tre uscite (per esempio magnus, magna, magnum, agg. grande).
Lo stesso vale per i pronomi. Per trovare il verbo, bisogna cercare la prima persona singolare del presente indicativo. La voce presenterà inoltre il paradigma del verbo, cioè le forme modello di tutta la coniugazione, che sono la prima persona singolare presente indicativo, la seconda singolare del presente indicativo, la prima persona singolare del perfetto indicativo, il supino (sostantivo verbale) e l'infinito presente, spesso presentando soltanto la desinenza (per esempio Laudo, as, avi, atum, are, lodare).