Blomming è una piattaforma orizzontale che permette a chiunque di vendere online gestendo il processo in maniera centralizzata e sfruttando il potenziale dei social media.
Il modello di Blomming è a revenue share, l'azienda trattiene cioè una percentuale sulle vendite. Proprio perché è un progetto che sfrutta la coda lunga, Blomming ospita un gran numero di prodotti e venditori e questo permette di mantenere bassa la percentuale richiesta.
Chi vuol vendere il proprio prodotto in un negozio fisico, solitamente deve concedere una percentuale che va dal 20 all'80%. Blomming chiede invece qualche punto percentuale, in linea con la concorrenza e/o con sistemi di pagamento. Sono poi disponibili servizi ulteriori su abbonamento e a febbraio verrà presentato un nuovo modello, insieme ad altre novità rilevanti.
Il progetto sta andando bene, tutti gli indicatori crescono mese su mese. Non solo cresce il numero dei negozi virtuali (10.000 a ottobre 2012, più di 15.000 nella prima metà di gennaio 2013), ma aumentano anche il numero di prodotti venduti, il valore medio degli scontrini e il numero di venditori attivi tra quelli iscritti.
Negli ultimi mesi la crescita ha riguardato soprattutto i mercati internazionali dove l'e-commerce è più sviluppato e clienti e venditori sono più numerosi.
Alberto D'Ottavi è giornalista, consulente ed imprenditore. Esperto di innovazione tecnologica, ha cofondato nel 2009 Blomming, uno dei primi siti europei di social commerce.