Francesco d'Assisi: vita

La vicenda di Francesco d’Assisi si inserisce nella più ampia riflessione medievale sul rifiuto della mondanità e sulla dedizione a Dio. Francesco d’Assisi, nato nel 1181 c.ca e morto nel 1226, è figlio di commercianti e compie buoni studi, dopo i quali cura gli affari paterni e si dedica al mestiere delle armi, al punto da partecipare prima alla guerra tra Assisi e Perugia e dunque a partire, nel 1203, per la Quarta Crociata. Tuttavia Francesco non arriverà mai in Terra Santa: a Spoleto si ammala gravemente ed è costretto a restare in Italia. Ma è proprio a Spoleto che, secondo la Vita seconda di san Francesco d’Assisi di Tommaso da Celano, Francesco ha quella visione mistica che lo porterà alla conversione: nel 1207 Francesco d’Assisi si spoglia dei beni paterni e sceglie la povertà assoluta e una vita di predicazione. Nel 1210 Innocenzo III approva la prima Regola dell’ordine francescano, e poco più di dieci anni dopo, nel 1223, viene approvata la terza, definitiva, Regola dell’ordine. Il suo Cantico delle creature (anche conosciuto come Cantico di Frate Sole), in prosa ritmica, è considerato da molti critici il componimento che inaugura la letteratura volgare in Italia. Tra gli scritti non autografi di Francesco d’Assisi sono giunte fino a noi diverse laudi e diverse lettere.