Marco Belpoliti

Professore universitario

Laurea in Semiotica - Università di Bologna

Marco Belpoliti, ordinario di Sociologia della Letteratura all'Università di Bergamo, si occupa in particolare del rapporto tra letteratura e arti visive, di grafica, design e architettura. Ha curato l'edizione delle "Opere" di Primo Levi presso Einaudi (1997) e le opere postume dell'autore: "Conversazioni e interviste" (Einaudi 1997); "L'ultimo Natale di guerra" (Einaudi 2000); "L'asimmetria e la vita" (Einaudi 2002). Tra i suoi ultimi libri: "L'occhio di Calvino" (Einaudi 1996 e nuova edizione ampliata 2006); "Settanta" (Einaudi 2000); "Doppio zero" (Einaudi 2003); "Crolli" (Einaudi 2005); "La foto di Moro" (Nottetempo 2008); "Diario dell'occhio" (Le Lettere 2008); "Il tramezzino del dinosauro" (Guanda 2008); "Il corpo del capo" (Guanda 2009). Ha curato con Stefano Chiodi e Gianni Canova il volume "Annisettanta" (Skira 2008). È condirettore della rivista "Riga", per cui ha curato numeri dedicati a Italo Calvino, Primo Levi, Alberto Arbasino, Saul Steinberg, Antonio Delfini, Alberto Giacometti, Gianni Celati. Collabora al quotidiano «La Stampa», di cui è editorialista e recensore, e al settimanale «L'Espresso» di cui è critico letterario, e al supplemento culturale de «il Manifesto», "Alias". È coautore del film "La strada di Levi" diretto da Davide Ferrario. Alcuni dei suoi libri sono tradotti all’estero.