Litote
Definizione
Figura retorica (dal greco litós, “semplice, tenue”) per cui si afferma qualcosa in forma attenuata o affermando il suo contrario.
Spiegazione ed esempi
Come figura retorica, la litote è assai vicina all’eufemismo e si collega all’antifrasi e alla perifrasi; importante poi è la sfumatura ironica di molti litoti, in quanto la negazione di un concetto per affermare il proprio contrario prevede spesso un’intesa implicita tra chi parla e chi ascolta (come nell’esempio: “Giovanni non è brillantissimo” per suggerire la poca arguzia di Giovanni). Celebre la litote nel sonetto di Foscolo Né più mai toccherò le sacre sponde (noto anche come A Zacinto) dove, per celebrare la bellezza dell’isola natìa e la sua memoria letteraria, si dice che Omero, padre della poesia epica, “non tacque” (v. 6) nel momento di cantare le lodi di Zante (nome attuale di Zacinto).
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