I personaggi che qualificano lo stadio primo

Gentile Riccardo, la ringraziamo per le sue annotazioni, abbiamo controllato la verifica e in realtà la domanda a cui fa riferimento è conforme alla relativa lezione. La verifica che ha sostenuto fa infatti parte del corso sul pensiero filosofico tra '800 e '900 (le lascio qui il link: https://library.weschool.com/corso/riassunto-filosofia-analitica-esistenzialismo-idealismo-fenomenologia-8118.html ) e la lezione a cui segue non è quella a cui ha fatto riferimento lei, a cura di Simone Astorino, bensì questa lezione introduttiva a cura di Luca Ghirimoldi: https://library.weschool.com/lezione/riassunto-filosofia-kierkegaard-opere-aut-aut-timore-tremore-7532.html Ci dispiace per l'inconveniente, se dovesse avere ulteriori dubbi o segnalazioni restiamo a sua disposizione! Un saluto, Matilde Quarti

gent. matilde grazie per la pronta risposta a cui replico solo per amore di chiarezza. Mettendomi nei panni di una studente che non conosce la filosofia contemporanea, mi sono iscritto al corso di luca ghirimoldi e dalla finestra a discesa ho scelto prima Feuerbach e poi Kirkegaard dove leggo che egli teorizza due stadi di vita: quello estetico, contrassegnato dai personaggi di Don giovanni, faust e Jahnnes dei quali peraltro non si tratteggiano le caratteristiche. La proposta successiva della tendina è una verifica dove in una domanda si chiede si chiede di classificare la tipologia dei personaggi senza averlo fatto nel testo della lez. Se l'allievo sceglie per don giovanni esteta il verdetto è. errato e la risposta giusta è eros. Quando poi si legge la lez. di Astorino Simone si apprende che gli stati teorizzati sono tre. Questo a mio avviso genera una terribile confusione per cui l'allievo dovrebbe chiedere al prof:ma sono due o sono tre.? Secondo i prof. cambiano le quantità degli stadi della vita teorizzati da Kirchegaard? Forse sono stato troppo lungo. Vi seguo con vero interesse. Riccardo persano - Riccardo Persano 04 Settembre 2015

Buongiorno Riccardo, con questa risposta tento di rispondere ai suoi dubbi.. Innanzitutto, gli stadi di vita che Kierkegaard propone sono 3 (estetico, etico e religioso), ma, mentre nella mia lezione vengono citati immediatamente insieme, in quella di Luca Ghirimoldi vengono distinti a seconda delle opere in cui vengono discussi.. Infatti, lo stadio estetico e quello religioso vengono trattati nel testo "Enten-Eller" ("Aut-Aut"), mentre lo stadio religioso in "Timore e tremore".. Quanto ai vari personaggi che rientrano nello stadio estetico, Kierkegaard ne cita più di uno, come dimostra la lezione di Luca (io nel mio contenuto ho citato solo Don Giovanni, per renderla più accessibile.. Johannes é un personaggio più complesso, sui cui a scuola raramente ci si sofferma).. Ad ogni modo, si trova la risposta alla domanda che lei riporta.. Io riferisco ciò che leggo nel contenuto cui la verifica fa riferimento "Del primo paradigma [...] sono modelli il Don Giovanni mozartiano, il Faust di Goethe e il personaggio del "seduttore" di Johannes, in climax ascendente: dalla forza erotica, alla sete di conoscenza, al godimento fine a se stesso".. Chiaramente, Don Giovanni é simbolo della forza erotica (e infatti trascorre il suo tempo seducendo varie donne); Faust é simbolo della sete di conoscenza, tanto che patteggia col diavolo; infine Johannes seduce una sola donna, facendola soffrire, ma non con un comportamento simile a quello del Don Giovanni: egli tende proprio al godimento estetico. La trattazione dello stadio religioso é poi trattato in entrambi i contenuti (solo che, mentre in quello di Luca viene illustrato il tutto in modo discorsivo e continuativo, io ho scelto una via sistematica). Se avessi ulteriori dubbi, non esiti a farci sapere. La ringrazio per il suo interesse e le auguro una buona giornata

Mi correggo: in Aut-Aut gli stadi estetico ed etico, in Timore e tremore quello religioso - Astorino Simone 05 Settembre 2015

Alla c.a. di astorino simone. ho letto la sua risposta, ma in effetti la mia obiezione non riguardava la sua lezione in cui si afferma chiaramente che gli stadi sono tre, ma quella di luca ghirimoldi in cui si afferma altrettanto chiaramente che gli stadi son due.La sua lezione è in linea con l'insegnamento che ricevetti anni fa a Palazzo Nuovo (torino) nel corso di filosofia della religione. Quando ho letto dei due stadi nella lez. del suo collega girimoldi, mi sono chiesto quale confusione poteva ingenerare in uno studente il confronto dei due testi, poichè nel primo non è neppure citato lo stadio religioso con Abramo. Comunque non voleva essere una polemica, ma semplice dialetttica. buon lavoro, Riccardo Persano - Riccardo Persano 05 Settembre 2015

Buongiorno Riccardo, abbiamo ricontrollato i testi, Luca Ghirimoldi inserisce lo stadio religioso in seguito a quello etico ed estetico come ultima realizzazione del sé, citando inizialmente i primi due come principio del cammino esistenziale del soggetto. Evidentemente, però, il contenuto non risulta chiaro come pensavamo, provvederemo a sistemarlo ulteriormente per renderlo più fruibile. La ringraziamo per l'attenzione con cui ci segue! Un saluto e a presto! - Matilde Quarti 07 Settembre 2015