la narrativdella deportazione
Salve ; qual'è il peso documentario della letteratura della deportazione ????
il 21 Febbraio 2016, da Kkimm Amin
Ciao Kkimm, la letteratura della deportazione ha un peso documentario molto alto, perché permette di attingere al di là della ricerca storica direttamente ai ricordi di chi ha vissuto deportazione e concentramento ( https://library.weschool.com/lezione/secondo-conflitto-mondiale-hitler-goebbels-soluzione-finale-shoah-7504.html ) sulla propria pelle durante la Seconda Guerra Mondiale . I testi sulla deportazione sono quindi una fonte importantissima a cui attingere, sia per ricostruire a livello documentario, in accordo con altre fonti, per esempio visive, la nostra storia recente, sia per perpetuare il ricordo di quello che è stato in una modalità stilistica fruibile da un numero di persone molto ampio. Oltre a Primo Levi con testi come Se questo è un uomo ( https://library.weschool.com/lezione/se-questo-%C3%A8-un-uomo-levi-analisi-commento-prefazione-2864.html ), altri testi di notevole importanza a cui ti puoi avvicinare se sei interessato all'argomento sono: La banalità del male di Arendt, La notte di Wiesel, la Storia di Giorgio Perlasca di Deaglio, L'inferno di Treblinka di Grossmann, per non dimenticare il famosissimo Diario di Anna Frank ( https://library.weschool.com/lezione/anna-frank-riassunto-diario-scheda-libro-trama-12959.html ). Se hai altre curiosità scrivici! Un saluto!
grazie professoressa mia, - Kkimm Amin 05 Marzo 2016