poesia

perchè secondo Ungaretti la poesia è un segreto inesauribile?


il 08 Maggio 2014, da Aurelia D'anna

Isacco Carnevali il 31 Maggio 2015 ha risposto:

io credo perché secondo lui il mistero umano non potrà mai essere "scoperto" per questo motivo il segreto è inesauribile.

luca ghirimoldi il 03 Giugno 2015 ha risposto:

Ciao Aurelia, confermo la spiegazione di Isacco e aggiungo: Ungaretti attraverso il misterioso e dimenticato “porto sepolto” di Alessandria allude anche alla funzione conoscitiva e disvelatrice che per lui ha la poesia. Una volta raggiunta a verità il poeta ha il compito, attraverso i suoi versi, di “disperdere” la sua scoperta tra gli uomini. Si tratta di un compito molto importante, perché questo “ignoto” è per Ungaretti comune a tutti gli uomini e quindi i suoi testi (anche se ancorati alle contingenze della sofferenza al fronte) possono avere un valore universale. Al tempo stesso, questo tesoro conoscitivo è labile e sfuggente: è un “inesauribile segreto”, ma è anche un “nulla” (per ammissione dello stesso poeta), poiché il più delle volte non si riesce a comunicare verbalmente il mistero del mondo e dell’uomo. Non a caso, la natura epigrammatica della poesia della “Allegria” è collegabile a quegli istanti di intuizione magica (la poesia di Ungaretti ha qui chiari rimandi orfici) in cui il poeta scopre l’essenza delle cose, come avviene ad esempio in “Veglia” ( https://library.weschool.com/lezione/veglia-di-ungaretti-parafrasi-del-testo-2799.html), “Mattina” ( https://library.weschool.com/lezione/mattina-m-illumino-d-immenso-ungaretti-allegria-poetica-11512.html) o “Soldati” ( https://library.weschool.com/lezione/fratelli-di-ungaretti-parafrasi-del-testo-2810.html). Queste sono caratteristiche che si ricollegano alla poesia baudelariana o, in particolare, di Arthur Rimbaud, che teorizza appunto la missione della poesia di “esprimere l’inesprimibile”. Facci sapere se ci sono altri dubbi, un saluto! :)