possibili imprecisioni
Due cose. A Gerti, se ben ricordo, non si accenna in "Dora Markus" ma ne "Il carnevale di Gerti". Lasci intendere poi che la "Volpe" compare negli Ossi di seppia, ma da quel che ricordo il poeta conoscerà Maria Luisa Spaziani ("Volpe") solo nel 1949.
il 20 Maggio 2014, da giulio azzoguidi
Ciao Giulio, grazie per la segnalazione; ho corretto il refuso, inserendo Arletta per la Spaziani (che effettivamente conosce Montale solo nel 1949). Per quanto riguarda Gerti Frankl, è citata in riferimento a “Dora Markus” perché secondo la critica è assai probabile che Montale “sommi” nella figura di Dora Markus (soprattutto nella seconda parte della poesia) più figure femminili, trasferendo così sulla protagonista (o meglio: sul ricordo di quest’ultima, considerando anche la frattura temporale di anni tra la prima e la seconda parte della poesia) attributi quali la provenienza geografica dalla Carinzia, l’origine ebraica, il destino di sradicamento e di esclusione. Lo sostiene Luciano Rebay in “Montale, Clizia e l’America” (Forum Italicum, 16, 3, 1982, pp. 171-202), citando una lettera montaliana del 7 maggio 1939 in cui il poeta scrive: “La donna [...] è un pasticcio di quasi Gerti con antenati tipo Brandeis”. Ovviamente, come sottolinei, il rimando poetico più diretto è alla (bellissima) “Il carnevale di Gerti”: se prossimamente prepareremo qualcosa anche su quella poesia, linkeremo sicuramente a quella lezione! :) Grazie mille per l’intervento, un saluto e buona serata
Grazie mille a te! - giulio azzoguidi 21 Maggio 2014