Gli aggettivi dimostrativi: quali sono e come utilizzarli
Tra gli aggettivi determinativi, gli aggettivi dimostrativi (dal latino demonstrare, cioè “mostrare, indicare”) segnalano rispetto al parlante la posizione della cosa, della persona, dell’animale o dell’entità astratta a cui ci si riferisce. Gli aggettivi dimostrativi, come riassunto in questa tabella, sono tutti aggettivi variabili, che concordano in genere e numero con i sostantivi cui si riferiscono:
Singolare | Plurale | |
Vicinanza a chi parla | Questo (m.); Questa (f.) |
Questi (m.); Queste (f.) |
Vicinanza a chi ascolta | Codesto (m.); Codesta (f.) |
Codesti (m.); Codeste (f.) |
Lontananza da chi parla e da chi ascolta | Quello (m.); Quella (f.) |
Quelli, quegli, quei (m.); Quelle (f.) |
Come per i relativi pronomi dimostrativi, questi aggettivi indicano a che cosa ci si riferisce in merito alla sua collocazione spaziale rispetto a chi parla o ascolta; ad esempio:
Vorrei quel maglione verde là e non questo pullover rosso qui;
Mangia pure questa frutta se sei affamato;
Cammineremo sino a quel rifugio lassù.
Oltre a questa funzione deittica 1 gli aggettivi dimostrativi possono avere una funzione anaforica, cioè di riprendere qualcosa già etto in precedenza, e una funzione cataforica, ovvero di preannunciare qualcosa che sarà sviluppato in seguito. Ad esempio:
Funzione anaforica: Giorgio ha chiamato Giulia per scusarsi; quel gesto è stato molto apprezzato da tutti.
Funzione cataforica: Ti preannuncio questa novità: che a breve l’azienda aprirà un nuovo dipartimento all’estero.
Casi particolari con gli aggettivi dimostrativi
Questo e quello compaiono poi in alcune espressioni particolari, tra cui possiamo citare:
- L’uso all’interno di una coppia correlativa quando si vuole presentare un’alternativa tra due possibilità, come nel caso: “Non so se proseguire questa strada o su quella viottola”.
- Negli elenchi e nelle enumerazioni costruite per coordinazione di termini: “Questo tavolo, quella sedia, questi fiori, quei quadri: tutto mi riporta in mente gli anni trascorsi qui”.
- L’uso di quello in combinazione con un aggettivo qualificativo e con un sostantivo, in combinazioni quali: “quel criminale di Vittorio”, “quel violento di Gianfranco”, “quel luminare del Dott. Rossi”.
Un gruppo particolare degli aggettivi dimostrativi è poi formato dagli aggettivi identificativi, ovvero quegli aggettivi che indicano identità, come stesso e medesimo. Spesso, questi due aggettivi identificativi sono utilizzati come rafforzativi del nome a cui si riferiscono (e che generalmente li precede):
Ogni anno andiamo al mare nello stesso posto;
Io stesso (cioè, anch’io o persino io) sono rimasto molto colpito dall’episodio;
Il giudice stesso (cioè, il giudice in persona) firmò la sentenza di condanna.
1 Dal greco deîxis, “indicazione, dimostrazione”.