La seconda guerra mondiale: dalla battaglia d'Inghilterra all’operazione Barbarossa

Il 1 settembre 1939 l’esercito tedesco rompe gli indugi e varca la barriera del confine polacco, dando il via al secondo conflitto mondiale; dietro questo evento si possono intravedere le cause che spinsero Hitler a concepire il disegno di occupare l’intera Europa sotto le insegne del nazismo tedesco.
 
La rottura degli equilibri del Trattato di Versailles è infatti la conseguenza più diretta degli eventi della Prima guerra mondiale, e la politica espansionistica della Germania hitleriana cavalca il malcontento della popolazione vessata dai debiti di guerra. Alle giustificazioni ideologiche sulla superiorità della razza ariana e sullo “spazio vitale” (Lebensraum) per il popolo tedesco, si sommano le esigenze pratiche, come la necessità di manodopera a basso costo per la poderosa economia di guerra allestita dal nazismo. All’altezza del 3 settembre (giorno in cui Francia e Gran Bretagna dichiarano guerra ad Hitler), la politica estera europea vede allora da un lato le potenze Alleate e dall’altro le forze nazifasciste (strette tra loro nel Patto d’Acciaio del maggio 1939); nel mezzo, l’Unione Sovietica, che ha interessi strategici nell’Est Europa ma che al tempo stesso è ideologicamente distnate dal nazismo hitleriano. Da qui, il compromesso del "patto di non aggressione" dell’accordo Molotov-Ribbentrop (poi violata dai tedeschi con il lancio dell’Operazione Barbarossa nel maggio 1941).
 
Il conflitto assume presto connotati e proporzioni di guerra totale, non risparmiando bombardamenti strategici e stragi di civili inermi: superata la Linea Maginot e sconfitta rapidamente la Francia (dove viene instaurata il governo collaborazionista di Vichy), Hitler mira a sottomettere anche la Gran Bretagna, il cui impegno nella Battaglia d’Inghilterra (luglio-ottobre 1940) ferma però l’ondata nazista. E quando lo sforzo bellico delle forze dell’Asse si arresta attorno a Leningrado, nel lunghissimo assedio subito dalla città russa, la Seconda guerra mondiale è davvero ad un punto di svolta.