PLATONE

QUANTE DIMOSTRAZIONI DELL'ESISTENZA DEL'ANIMA FA PLATONE


il 21 Settembre 2016, da laura golinelli

Matilde Quarti il 22 Settembre 2016 ha risposto:

Ciao Laura, le dimostrazioni sull'immortalità dell'anima (bada bene, non sulla sua esistenza, che non è mai messa in dubbio) a cui fai riferimento sono contenute nel Fedone. In quest'opera le "prove" portate da Platone sono quattro (o, meglio, tre più una). La prima dimostrazione è quella della palingenesi: le cose nascono dai propri contrari, dunque vi deve essere un continuo passaggio tra le cose e i loro contrari (caldo-freddo, ad esempio). Dunque se dalla vita si passa alla morte dev'essere pur vero che dalla morte si passi alla vita e, dunque, all'immortalità dell'anima. La seconda dimostrazione è quella della rreminiscenza: gli uomini non conoscono le cose, bensì le ricordano, poiché le hanno imparate prima della loro nascita, dunque quando vi era ancora solamente la loro anima. La terza dimostrazione si basa sulla differenza strutturale di anima e corpo: il corpo si può decomporre, ma questo non è possibile per l'anima, che non è in alcun modo un composto. La quarta dimostrazione è quella dell'idea di vita: l'anima partecipa dell'idea di vita e dunque non può essere legata all'idea di morte, così come la neve partecipa dell'idea di freddo e non può in alcun modo esserci con il caldo. Ciao!


La classica visione dell'anima è rappresentata da Platone nella figura dell'auriga del carro alato. - Iannitelli Filippo 13 Ottobre 2016