schopenhauer ancora attuale?

Cosa pensa la filosofia di oggigiorno del pensiero di Schopenhauer, è stato superato, su cosa è stato confutato, cosa risulta vero di ciò che ha scritto?


il 21 Giugno 2016, da sandro bartoli

Matilde Quarti il 21 Giugno 2016 ha risposto:

Ciao Sandro, Schopenhauer entra nel dibattito italiano intorno alla metà dell' '800, grazie al lavoro di De Sanctis, ma in generale il suo pensiero, che mal si accorda alla mentalità italiana a cavallo tra XIX e XX secolo, non è stato inizialmente recepito favorevolmente. Tra i pochi intellettuali italiani che lo apprezzarono apertamente c'è sicuramente Italo Svevo, che nelle sue opere unisce la voluntas shopenhaueriana alle teorie evoluzionistiche darwiniste. In particolare, Schopenhauer viene confutato da Croce e Gentile, che oppongono alla sua filosofia la riflessione dello Spirito come sostanza del mondo. Anche i pensatori marxisti, inoltre, criticano il filosofo, in quanto non vedono nel suo pensiero una critica alla società borghese ma una giustificazione di questa. La filosofia di Schopenhauer viene ripresa solo negli ultimi tempi. Il pensiero di Schonepenhauer, infatti, ben si accorda a un mondo come quello odierno, fortemente pessimista, falcidiato da crisi mondiali. Schopenhauer demistifica i miti sul reale, e per questo motivo è un grande appiglio per una nuova forma di umanesimo che denunciando il dolore della contemporaneità si propone di lavorare per combattere il negativo. A questo proposito ti consiglio di leggere Horkheimer, nelle cui parole si può leggere la volontà di una lotta contro la sofferenza in un'ottica non di eliminazione della stessa - che sarebbe impossibile - ma di riduzione e contenimento. Ciao!


Grazie Matilde, sei bravissima (non sono sessista, ma lo stesso complimento non potrei farlo a un "risponditore", quindi maschio...) - devo dire che le tue ultime due righe mi evocano l'immagine del 90% delle persone che conosco, ad ogni livello e grado, che per "lotta alla sofferenza" intendono e praticano a più non posso lo SHOPPING D'ALTURA, evitando prudentemente l'acquisto di buoni libri, cosi' da rimanere sempre nel loro piccolo mondo materiale e arrogante, e la cosa pià simpatica sta nel fatto che molti sono anche convinti di avere un'opinione... basata tra l'altro su pagine e trasmissioni telecomandate. Grazie per il consiglio di leggere Horkheimer dopo aver terminato la trilogia Kant-Schopenauer-Nietzsche, ma credimi una piccolissima lotta personale la vorrei portare avanti nel consigliare a tutti le famose buone letture - infatti mi accorgo sempre più come ci sia il nulla in milioni di teste (hai presente il mitico piranha morto di fame all'interno del cranio...- non è che io mi sia montato la testa o che mi sia Illuminato per aver letto qualche centinaio di libri, e non tutti "buoni", ma mi accorgo dagli argomenti trattati e quelli rifiutati, che alla fin fine siamo sempre li' sulla quotidianità che ti aggiorna solo sul consumismo o sui tatuaggi). Vorrei veramente e sinceramente che qualcuno , soprattutto col potere di farlo, rendesse in qualche modo obbligatoria la lettura di alcuni testi dichiarati fondamentali, caso mai con una specie di esame virtuale e annuale che apportasse o meno una stellina sulla carta d'identità - E' chiaramente una battutona, ma mi sa tanto che viene da una constatazione allarmante/disarmante al tempo stesso. Tutta questa pappardella per farti sapere che le mie letture non sono fine a se stesse ma cerco di capire dai Cervelloni di ogni tempo come mai questo mondo gira cosi' e se e cosa può fare ogni singola persona nel suo piccolissimo, che agli occhi dei "saputi" si chiama solo ingenuità. Grazie di avermi risposto cosi' bene e anche per avermi riletto. Ciao - sandro bartoli 22 Giugno 2016