Per quale motivo, in alcune applicazioni dell'algebra lineare, si usa suddividere i vettori in due classi, distinguendo tra co- e controvarianti? Capita molto spesso, nelle Facoltà di fisica e matematica, di maneggiare questo tipo di oggetti, ma non sempre vengono approfondite le ragioni che portano a distinguerli.
Lo scopo di questo video è quello di suggerire qualche spunto di riflessione riguardo a tali questioni partendo da qualche esempio fisico e procedendo via via in maniera più teorica ed astratta, cercando di ridurre al minimo i prerequisiti.
Essendo il video rivolto a studenti che abbiano già almeno sentito parlare di vettori co- e controvarianti, si assumono per note alcune conoscenze basilari di algebra lineare (coordinate, spazio duale) e qualche elemento di analisi in più variabili (derivate parziali, Jacobiano).
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