Ciaula e la luna
Cosa rappresenta la luna per Ciaula?
il 23 Giugno 2015, da Stefano Santoni
Ciao Stefano, in questa novella la luna rappresenta per Ciàula una specie di elemento salvifico. Ciàula, che è un “caruso” che non brilla per intelligenza, si muove benissimo nelle tenebre della miniera ma (in seguito a un drammatico incidente in cui Zi’ Scarda perde un occhio e suo filgio muore) ha un terrore folle del buoi della notte, poiché, fuori dal suo ambiente naturale, si sente del tutto privo di protezione. Il problema sorge quando il sorvegliante Cacciagallina obbliga gli operai a lavorare anche di notte: Ciàula vive con angoscia il momento in cui dovrà uscire allo scoperto, nelle tenebre notturne. L’angoscia del protagonista si scioglie però nel finale: Ciàula “scopre” l’esistenza della luna e pieno di gioia, si lascia andare ad un pianto liberatorio. La novella ha insomma un sottofondo “umoristico”, secondo la classica definizione data dall’autore nel suo saggio sull’umorismo del 1908 (ti link qui una nostra videolezione sul testo: https://library.weschool.com/lezione/riassunto-luigi-pirandello-poetica-umorismo-6525.html): Ciàula, la cui ingenuità è dovuta a un ritardo mentale, sembrerebbe apparentemente una figura comica (che ci fa ridere) ma in realtà è un personaggio umoristico, in cui alle risa fa seguito una riflessione più amara, dovuto al “sentimento del contrario”. Questo “contrario” risiede nel fatto che Ciàula scopre nel modo più paradossale e strano una realtà semplice e naturale come la luce lunare che rischiara la notte; egli vive di fatto in un mondo sottosopra, in cui la cava diventa “l’alvo materno” e il mondo esterno una realtà spaventosa e inquietante. Anche la sua condizione di inferiorità (il suono della sua voce ricorda quello di una cornacchia) è in realtà oggetto di sopruso e derisione da parte dei compagni di lavoro. A questo aspetto si unisce un’altra tematica tipica delle “Novelle per un anno” (qui una introduzione molto più completa: https://library.weschool.com/lezione/poetica-luigi-pirandello-novelle-umorismo-6988.html) di Pirandello, come “La carriola” ( https://library.weschool.com/lezione/la-carriola-riassunto-pirandello-novelle-per-un-anno-umorismo-11647.html), “La patente” ( https://library.weschool.com/lezione/luigi-pirandello-la-patente-trama-6255.html), “La giara” ( https://library.weschool.com/lezione/pirandello-giara-riassunto-6256.html) oppure “Il treno ha fischiato” ( https://library.weschool.com/lezione/luigi-pirandello-novella-il-treno-ha-fischiato-sintesi-trama-6272.html), ovvero la presenza di un fatto o di una circostanza che provoca un “deragliamento dalla norma” (ovvero, dal modo normale con cui i personaggi pirandelliani interagiscono con il mondo e con gli altri) che mette in luce gli aspetti paradossali ed umoristici della norma stessa (o, per Pirandello, della “forma” che il mondo impone alla nostra identità). Fammi sapere se è tutto chiaro, un saluto e buona giornata! :)