Se quella del "vivere inimitabile" è senza dubbio l'etichetta che meglio s'addice a caratterizzare la figura di Gabriele D'Annunzio (1863-1938), va detto che la lunga carriera del Vate, tra poesia, romanzi di successo, polemiche e scandali, azioni di guerra ed abilissime strategie autopromozionali, va oltre i limiti stringenti di una singola definizione.
Il corso, con i contributi in video di Andrea Cortellessa, lancia allora uno sguardo su tutta la produzione dannunziana: dalle prime prove poetiche e prosastiche si arriva all'affermazione sulla scena letteraria con Il Piacere, vero e proprio manifesto della vita e dell'arte di D'Annunzio, ed ispirato al “superuomo” di Nietzsche; seguono le Laudi, il punto più alto della sperimentazione poetica dannunziana e poi la fase innovativa della prosa "notturna". Al tempo stesso, D'Annunzio e le sue opere vengono contestualizzati con precisione nel sistema culturale e filosofico dell'epoca, sottolineando meriti e debiti culturali dell'Immaginifico.