Aa Glossario

Giuseppe Ungaretti: da "L'allegria" a "Sentimento del tempo"

Info sul Corso

Il porto sepolto, Allegria di naufragi e Sentimento del tempo: basterebbero i titoli a fare di Ungaretti (1888 - 1970) una delle colonne portanti della lirica novecentesca. Tra materiale di approfondimento ed esercizi di verifica, Andrea Cortellessa ripercorre l'evoluzione della poesia ungarettiana dalle prime esperienze, emblematiche della tragedia del primo conflitto mondiale, fino ad una successiva e profonda rielaborazione poetica da parte dell'autore, che giunge all'approdo conclusivo della Vita d'un uomo (1969).

Lezioni ed esercizi correlati
Corso
Italo Calvino
Calvino: da "Il sentiero dei nidi di ragno" a "Palomar"
Corso
Pier Paolo Pasolini
Pier Paolo Pasolini: da "Ragazzi di vita" a "Lettere luterane"
Corso
Luigi Pirandello
Luigi Pirandello: romanzi, novelle e teatro
Domande
Siccome questo aspetto non è approfondito nella lezione mi chiedevo quali sono le novità che Ungaretti introduce nella sua poetica rispetto agli autori del passato? Da quali caratteristiche nelle sue poesie emergono queste innovazioni?
1 Risposte
Vai alla domanda
Verso la fine del video dice che nel 1947 viene esiliato in Brasile. Non mi è molto chiaro questo passaggio. Perchè dopo, nel 1970 morirà in Italia.
2 Risposte
Vai alla domanda
"Ungaretti, irrequieto e legato alla cultura degli intellettuali francesi, si allontana dal fascismo e la seconda metà degli anni '20..." Carissimi, a me risulta che Ungaretti aderì al fascismo nel 1925 e dunque addirittura DOPO il delitto Matteotti. Lui nella sua bella torre letteraria in camicia nera, Montale licenziato, Gramsci in galera.
0 Risposte
Vai alla domanda
Perché al poeta la vita gli appare come una corolla di tenebre?
0 Risposte
Vai alla domanda
Come mai Ungaretti è partito volontario per la Guerra per poi, scrivere poesie così tristi?
2 Risposte
Vai alla domanda
In generale la ringrazio per la chiarezza e per l'approfondimento della lezione, che mi è stato molto utile, ma vorrei soffermarmi su quanto dice al minuto 4 quando parla di ''tremante, spasimante , presente'' come avverbi in funziona modale? Sbaglio o sono dei participi presenti? (da tremare, spasimare ecc..)
1 Risposte
Vai alla domanda
ciao volevo, se possibile, dei chiarimenti su cosa si intende per poetica della parola nuda
1 Risposte
Vai alla domanda
Per Ungaretti, la guerra e la morte sono la fine di tutto? Se si, perché?
0 Risposte
Vai alla domanda
perchè secondo Ungaretti la poesia è un segreto inesauribile?
2 Risposte
Vai alla domanda
La frammentarietà delle poesie realizzata mediante le lunghe pause, può essere in qualche modo una tecnica che l'autore adotta per descrivere l'ambiente che caratterizzava le trincee durante la prima guerra mondiale? Il primo conflitto mondiale si rivelò una guerra statica e non di movimento, si combatteva tra le trincee con offensive che si susseguivano in modo lento e logorante. Quest'idea di guerra può essere ricollegata alle pause presenti nelle poesie di Ungaretti?
1 Risposte
Vai alla domanda
Che tipo di rapporto si istaura tra il poeta e il compagno morto?
1 Risposte
Vai alla domanda
Per i versi 1 e 9 si potrebbe parlare di "anafora", piutosto che di "epanalessi"? Da quel che ho letto, l'anafora è la ripetizione di una parola o parte di frase (in questo caso) all'inizio di enunciati successivi. Mi sembra che invece l'epanalessi riguardi una ripetizione ravvicinata (e qui ci sarebbe un problema, vista la distanza dei versi). So che sono pignolerie da manuale, ma è anche per capire. Grazie
1 Risposte
Vai alla domanda
i testi che avete messo non si leggono.
1 Risposte
Vai alla domanda
Salve, le coordinate spazio temporali non dovrebbero essere l'autunno e gli alberi? Grazie
1 Risposte
Vai alla domanda
Buonasera, è possibile avere qualche approfondimento sul sentimento del tempo ?
1 Risposte
Vai alla domanda
Mi chiedevo se vi fosse una poesia simile, sempre sulla tematica del cuore straziato dalla perdite in guerra
1 Risposte
Vai alla domanda